Noi Figlie dell'Oratorio

Il Nome dell'Istituto

Nel dare all’Istituto il nome di “Figlie dell’Oratorio” don Vincenzo Grossi si è ispirato a San Filippo Neri, al suo genio educativo e alla sua opera apostolica a favore delle giovani generazioni. Ha scelto questa sublime testimonianza di gioia, semplicità, umiltà e pieno abbandono alla divina volontà, come modello da additare ad ogni sua “figlia”.

Lo Stemma e il Motto

L’azzurro che sta allo sfondo dello stemma rappresenta l’amore celeste, l’amore di Dio che avvolge la nostra Famiglia religiosa e che si esprime nell’animo sereno di ogni Figlia dell’Oratorio, come diceva San Vincenzo: “Vi sia nell’anima tua sempre un bel sereno, sempre così nulla ti turbi”.

I tre gigli rappresentano i voti che le Figlie dell’Oratorio emettono pubblicamente nella professione religiosa (povertà, castità e obbedienza) e che si radicano nella consacrazione battesimale.

La colomba rappresenta lo Spirito Santo che ha ispirato a San Vincenzo Grossi la fondazione dell’Istituto.

Il motto “La via è aperta: bisogna andare” ricorda le parole rivolte da San Vincenzo Grossi alle sue suore dopo aver ricevuto il sacramento dell’Unzione degli infermi, prima di morire, la sera del 7 novembre 1917: noi suore Figlie dell’Oratorio le interpretiamo come un invito a percorrere la via della santità, che lui stesso ci ha aperto.

Il Fondatore

Pizzighettone (CR) - 9 marzo 1845

Le Figure significative

Carisma

L'ispiratore

L’ISPIRATORE
San Filippo Neri

Nel dare il nome Figlie dell’Oratorio, San Vincenzo Grossi collocò l’Istituto nel solco della spiritualità di San Filippo Neri, spiritualità fondata nella semplicità, nell’umiltà e nella gioia, animata dall’amore di Dio in Cristo e nell’abbandono alla sua divina volontà.

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Carisma

Il seme fecondo

IL SEME FECONDO

Vittoria Squintani

Tra le ragazze che ricorrevano alla direzione spirituale di don Vincenzo Grossi spicca Vittoria Squintani, nata a Pizzighettone il 22 luglio 1847, che lui conobbe quand’era ancora parroco a Regona. 

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Carisma

La prima pietra

LA PRIMA PIETRA

Suor Maria Caccialanza

Maria Caccialanza è nata a Gera di Pizzighettone (CR) il 21 settembre 1856 da un’umile famiglia di contadini, povera di mezzi, ma ricca di fede nel Signore e nella speranza annunciata dal suo Vangelo. 

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Carisma

La confondatrice

LA CONFONDATRICE

Madre Ledovina Scaglioni

Ledovina Maria Scaglioni nasce a Ponteterra il 2 luglio 1875, in una famiglia umile, dove riceve una educazione robusta e connotata dalla fede cristiana.
Ledovina manifesta una vivace intelligenza

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Sorelle per sempre

Suor Sofia Chiesa

Rocca Imperiale (CS) 4 Settembre 1916 - Lodi 25 Ottobre 2024 La mitezza è la caratteristica che mi è venuta in mente pensando a suor Sofia: mite è la persona dolce, mansueta, gentile, come Gesù che durante la sua passione non rispondeva e non minacciava, perché «si affidava a colui che giudica con giustizia» (1 […]

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Suor Luigina (Luisa) Lizzori

Camairago (LO) 27 Febbraio 1935 - Lodi 28 Dicembre 2024 Pensando a suor Luisa mi è subito venuto in mente la figura della profetessa Anna, che Maria, Giuseppe e il Bambino incontrano nel Tempio il giorno della loro purificazione.Anna il cui nome significa «grazia» è descritta dall’evangelista Luca come profetessa, avanzata nell’età e vedova: ferita […]

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Suor Anna Maria Malagoli

Novellara (RE) 15 Gennaio 1938 - Pavullo nel Frignano(MO)16 Dicembre 2024 Sin dal tempo della formazione, suor Anna si è manifestata come una persona esuberante e questa caratteristica l’ha contraddistinta per tutta la vita.Suor Anna era esuberante nelle relazioni: amava comunicare, stare in compagnia, incontrare le persone; salutava a distanza chi conosceva, sempre con un […]

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Suor Maria Francesca Troilo

Rocca Imperiale (CS) 4 Settembre 1916 - Lodi 25 Ottobre 2024 “Ai piccoli hai rivelato i misteri del Regno”: questa frase evangelica rappresenta bene la nostra cara suor Francesca. Suor Francesca era piccola di costituzione per questo l’hanno sempre chiamata “Franceschina”; ed ora con la malattia, allettata da diversi anni, era diventata ancora più piccola, […]

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