Suor Luigina (Luisa) Lizzori

Camairago (LO) 27 Febbraio 1935 - Lodi 28 Dicembre 2024

Pensando a suor Luisa mi è subito venuto in mente la figura della profetessa Anna, che Maria, Giuseppe e il Bambino incontrano nel Tempio il giorno della loro purificazione.
Anna il cui nome significa «grazia» è descritta dall’evangelista Luca come profetessa, avanzata nell’età e vedova: ferita dal lutto dopo sette anni di matrimonio, ha allenato lo sguardo del cuore, dedicandosi totalmente a Dio con digiuni e preghiere. Ed è questa relazione profonda e costante con Dio, che la porta ad avere occhi attenti che sanno riconoscere la Salvezza quando si manifesta, tanto che “si mise a lodare Dio e a parlare del Bambino a quanti aspettavano la redenzione di Gerusalemme” (Lc 2,38).

Anche Suor Luisa ha trascorso tanti anni della sua vita religiosa nel Tempio, in chiesa, svolgendo con amore e dedizione il suo servizio di sagrestana nelle Cappelle di Casa Madre a Lodi e di Villa Immacolata a Ronchiano di Castelveccana: puliva la chiesa con dedizione e sacrificio, componeva i vasi dei fiori con creatività, preparava l’altare per la Messa con cura, stirava gli arredi sacri con precisione: e tutto questo lo faceva con passione e con amore perché la casa di Dio doveva essere bella, splendente, degna del suo Signore.
E intanto lei passava le ore in compagnia di Gesù, alla presenza dell’Eucarestia, accanto all’urna del Fondatore, e pregava dal mattino alla sera! Pregava per la Chiesa, per il mondo, per l’Istituto che tanto amava! La mattina si alzava molto presto e aprendo la Chiesa, era la prima ad iniziare la preghiera; e la sera, chiudendo la chiesa, era l’ultima a concluderla. Dormiva in una stanzetta sopra la Chiesa e la notte la sua preghiera continuava anche nel sonno.
Durante il giorno suor Luisa assisteva anche le bambine della Scuola elementare nella ricreazione: lo faceva volentieri, dedicando tempo al dialogo: e molte di loro ricordano ancora con affetto quella suora riservata e materna; sono venuta a conoscenza che alcune giovani sono state da lei accompagnate nel loro cammino vocazionale.

Suor Luisa l’abbiamo conosciuta tutte, non era una donna di molte parole, era piuttosto riservata e discreta, anche se quando doveva esprimere il suo pensiero, lo faceva con determinazione e chiarezza. Di lei hanno scritto le sue formatrici alla vigilia della Professione religiosa:
Ha lavorato con energia sul suo carattere timido e a mortificare il suo amor proprio; quando la si incoraggia con qualche buona parola, si riprende subito e ricomincia a fare bene. Questa sorella è tanto animata da buona volontà e non risparmia nessun sacrificio per compiere meglio il suo dovere. Ama tanto l’obbedienza ed è osservante anche nelle minime cose: con questo si spera che diventerà una buona religiosa.

Nata in una cascina del Comune di Camairago nel lodigiano, dopo la scuola elementare, Luisa si è abituata subito al sacrificio, aiutando i famigliari in casa e in campagna.
Quando la famiglia si è trasferita per lavoro a Terranova dei Passerini, Luisa ha conosciuto le Figlie dell’Oratorio, portando loro ogni mattina il latte fresco: intrattenendosi a conversare con le suore, ha incominciato a maturare il desiderio di consacrarsi al Signore.

Entrata nell’Istituto a 17 anni inizia la sua formazione alla vita religiosa; in quegli anni ella stessa scrive:
Posso assicurare che con la mia buona volontà e soprattutto con l’aiuto del Signore, riuscirò a far contento Gesù e a dare tanta consolazione a Lei, Rev. da Madre; seguendo i suoi materni consigli, cercherò di vivere la mia donazione con crescente amore e generosità, per diventare una vera Figlia dell’Oratorio.
Suor Luisa ha sempre avuto chiaro nella sua vita che per crescere nella santità era necessario l’aiuto del Signore, la sua grazia, ma anche la buona volontà, l’impegno personale: per questo era molto esigente con sé stessa, non temeva il sacrificio, era forte nella sofferenza, soprattutto negli ultimi anni della malattia: ha affrontato tutto con la preghiera, con il Rosario tra le mani, cogliendo la presenza del Signore in ogni situazione.

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